Le tradizioni della Pianura Bresciana sono tra le più antiche e tuttora in uso, rispettate e venerate dalla gente più affezionata al territorio.
I nostri lavoratori della terra si affidano ancora alla luna con l’auspicio di rispettare le sue volontà per la semina ed il raccolto, le nostre casalinghe e le donne in generale si affidano per l’esecuzione anche dei più piccoli lavori alla sapienza trasmessa da anni con piccoli proverbi, detti e insegnamenti.
Le tradizioni, soprattutto, nella festa del patroni o della madonna anziché di santi in generale, vengono rispettate rigorosamente.
E’ facile trovare soprattutto nell’autunno processioni con tanto di carro della Madonna, portato da uomini e accompagnato da bambine di diverse età vestite in velluto e seta, con cappelli piumati e mantelli e calzoncini, per le strade addobbate dal colore rosso sui davanzali delle finestre e sparse di petali per terra e piante e fiori ai bordi sui marciapiedi quasi ad indirizzare il percorso.
Ma le tradizioni non sono solo di questo genere e la caratteristica della Pianura Bresciana sta appunto nel racchiuderne innumerevoli e di mantenerle in diversi settori, nella vita quotidiana, nella cucina, nel lessico, nella venerazione dei santi, ecc… Lo scoprirle stimola la curiosità di chi non le vive e le applica ogni giorno…